Perché i bambini hanno bisogno di rischio, paura ed eccitazione nel gioco

“Stai attento!” “Non così in alto!” “Smettila!”

Spesso si sentono genitori preoccupati che invitano alla sicurezza quando i bambini giocano. Ricerche recenti suggeriscono che questo potrebbe essere iperprotettivo e che i bambini hanno bisogno di maggiori opportunità per giochi rischiosi all’aperto.

Il gioco rischioso è un gioco emozionante ed emozionante in cui i bambini mettono alla prova i propri limiti e flirtano con l’incertezza. Si arrampicano sugli alberi, costruiscono fortezze, vagano per il quartiere con gli amici o giocano a catturare la bandiera. La ricerca mostra che tale gioco è associato a una maggiore attività fisica, abilità sociali, capacità di gestione del rischio, resilienza e fiducia in se stessi. Questi risultati hanno un senso intuitivo quando guardi i bambini che giocano.

È importante sottolineare che non spetta ai genitori o agli esperti decidere quale sia il gioco rischioso per un particolare bambino.

Piuttosto, ai bambini deve essere concesso lo spazio mentale e fisico per capire i livelli di rischio appropriati per se stessi: abbastanza lontano da sembrare esaltante, ma non così lontano da diventare troppo spaventoso.

I miei anni come ricercatore sulla prevenzione degli infortuni mi hanno lasciato ben consapevole delle cose che possono andare storte e di come evitare che accadano. Ma poiché ho un dottorato in psicologia dello sviluppo, sono anche preoccupato che stiamo tenendo i nostri figli troppo al sicuro. Impedire ai nostri figli di esplorare l’incertezza potrebbe avere conseguenze negative indesiderate per la loro salute e il loro sviluppo, come un aumento del comportamento sedentario, ansia e fobie.

Le speranze e le paure dei genitori

Molti dei genitori con cui ho parlato attraverso la mia ricerca riconoscono l’importanza del gioco rischioso, ma possono essere sopraffatti dalla preoccupazione per la possibilità di lesioni gravi o rapimento. Temono anche che qualcuno li denuncerà alle autorità per aver lasciato che il loro bambino corresse dei rischi. Queste preoccupazioni rendono difficile per loro lasciarsi andare e possono portare a un’eccessiva protezione.

Più di recente, ho notato una tendenza opposta: genitori preoccupati che il loro bambino sia troppo timido e non corra abbastanza rischi. Vogliono sapere come possono aiutare il loro bambino a correre più rischi nel gioco.

Questo mi preoccupa tanto quanto l’eccessiva protezione. Entrambi gli approcci possono aumentare il rischio di lesioni e danni poiché ignorano le capacità e le preferenze dei bambini. In che modo i bambini impareranno a conoscere se stessi e come funziona il mondo se un adulto dice loro costantemente cosa fare e come farlo?

E gli infortuni?

Non c’è mai stato un momento più sicuro per essere un bambino in Canada. La probabilità di morire per un infortunio è dello 0,0059%. Gli incidenti automobilistici e i suicidi sono le principali cause di morte, non il gioco. In effetti, è più probabile che i bambini necessitino di cure mediche per un infortunio derivante dagli sport organizzati piuttosto che dal gioco.

Allo stesso modo, la probabilità di rapimento da parte di uno sconosciuto è così bassa che le statistiche non vengono nemmeno raccolte. Nel tentativo di trovare un equilibrio, i professionisti della prevenzione degli infortuni si stanno muovendo verso un approccio che cerca di mantenere i bambini al sicuro quanto necessario, piuttosto che il più sicuro possibile.

Su OutsidePlay.ca i genitori possono comprendere le proprie paure riguardo al gioco rischioso e sviluppare un piano per il loro bambino. (Shutterstock)

I bambini sono intrinsecamente capaci

Il gioco rischioso è una parte importante di molte scuole all’aperto e strutture per la prima infanzia in Canada e in altre parti del mondo. Nelle scuole forestali all’aperto e negli asili nido nel Regno Unito, ad esempio, i bambini della scuola materna e dell’asilo costruiscono tane, si arrampicano sugli alberi, usano strumenti e accendono il fuoco, sotto un’attenta supervisione.

Un preside in Nuova Zelanda ha deciso che i suoi studenti non avevano bisogno di regole. Agli studenti era permesso arrampicarsi sugli alberi, costruire fortezze, andare in bicicletta, qualunque cosa accadesse loro. La sua scuola faceva parte di uno studio più ampio che ha rilevato che gli studenti a cui era consentito il gioco rischioso erano più felici e riferivano meno atti di bullismo rispetto agli studenti delle scuole che non hanno cambiato il loro approccio.

Vedere bambini impegnati in giochi rischiosi ci aiuta a renderci conto che sono molto più capaci di quanto pensiamo. Quando ne hanno la possibilità, anche i bambini molto piccoli mostrano chiare capacità di gestire i rischi e capire i propri limiti. Dobbiamo solo aprire gli occhi ed essere disposti a vedere cosa c’è di fronte a noi. E, cosa più importante, togliti di mezzo per dare loro la possibilità di sperimentare da soli. Il potenziale di apprendimento è enorme.

Cosa deve fare un genitore?

Mettere limiti inutili al gioco di un bambino o spingerlo troppo oltre: entrambi sono problematici. Il nostro ruolo di caregiver è quello di dare ai bambini la libertà di esplorare e giocare come preferiscono, supportandoli nella gestione dei pericoli reali che rappresentano una minaccia seria e realistica alla loro sicurezza.

Ciò che sembra varia per i diversi bambini a seconda del loro stadio di sviluppo, delle competenze e delle preferenze personali. Ad esempio, giocare dove c’è la possibilità di perdersi è comune a tutte le età: un bambino in età prescolare nascosto tra i cespugli si sente come se fosse un esploratore della giungla. I suoi genitori supervisionano mentre gli danno la sensazione di indipendenza.

Per i bambini più grandi, questo tipo di gioco può comportare l’esplorazione del vicinato con gli amici. I genitori possono aiutarli a prepararli sviluppando gradualmente le competenze necessarie per navigare nel traffico in sicurezza.

Per i genitori che lottano per trovare un equilibrio, il mio laboratorio ha sviluppato OutsidePlay.ca, uno strumento online per aiutare i genitori a gestire le loro paure e sviluppare un piano per il cambiamento in modo che i loro figli possano avere maggiori opportunità di gioco rischioso. Di solito si tratta di imparare a togliersi di mezzo al gioco dei bambini. Il cambiamento può essere semplice come contare fino a 30 prima di intervenire per dare ai bambini la possibilità di cavarsela da soli. I genitori sono spesso stupiti da ciò che vedono.

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