I farmaci antidepressivi hanno questo impatto negativo sulla ricompensa emotiva, mostra una nuova ricerca

Immagine di David Prado / Stocksy31 gennaio 2023

Si parla più che mai di depressione, eppure questo disturbo dell’umore colpisce ancora molte persone. Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono una popolare classe di farmaci usati per trattare la depressione – oltre il 10% degli americani riferisce di usarli1 – ma possono avere effetti collaterali. I reclami comunemente associati agli SSRI vanno dal desiderio sessuale ridotto a qualcosa chiamato “ottundimento” emotivo e colpiscono circa la metà di coloro che li usano.

E ora, una nuova ricerca dell’Università di Cambridge potrebbe essere in grado di spiegare perché questo accade.

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Cos’è lo “smussamento” emotivo?

“L’ottundimento emotivo è un effetto collaterale comune degli antidepressivi SSRI. In un certo senso, questo potrebbe essere in parte il modo in cui funzionano: eliminano parte del dolore emotivo che provano le persone che soffrono di depressione, ma, sfortunatamente, sembra che prendano anche via parte del divertimento”, ha dichiarato in una nota l’autrice senior dello studio Barbara Sahakian, Ph.D., del Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Cambridge.

Per questo studio, gli scienziati hanno deciso di determinare perché si verifica un “ottundimento” emotivo somministrando una serie di test cognitivi e domande di indagine a 66 volontari. Hanno scoperto che qualcosa chiamato apprendimento di rinforzo è sostanzialmente inferiore in coloro che assumono SSRI e sono coinvolti nel fenomeno di “ottundimento” emotivo.

L’apprendimento per rinforzo si riferisce alle cose che apprendiamo durante il giorno in base ai premi. Ad esempio, se fai una passeggiata nel bel mezzo della giornata e noti che la tua produttività e il tuo umore sono aumentati, hai imparato che una passeggiata di mezzogiorno è una buona cosa. Quando questo viene rafforzato nel tempo, continui ad associare quel comportamento con i successivi sentimenti positivi.

Sulla base dei risultati di questo studio, sembra che il cervello non registri queste ricompense in modo così forte con gli SSRI, risultando nello “smussamento” emotivo descritto dai pazienti.

“Dal nostro studio, ora possiamo vedere che ciò è dovuto al fatto che diventano meno sensibili alle ricompense, che forniscono un feedback importante”, ha affermato Sahakian.

Comprendi gli effetti collaterali.

Lo “smussamento” emotivo è un possibile effetto collaterale degli SSRI, insieme a disturbi gastrointestinali, disturbi del sonno e cambiamenti nell’appetito e nel desiderio sessuale. Sebbene la conoscenza di questo effetto collaterale non sia nuova, esplorare la possibile ragione alla base può aiutare gli scienziati a trovare modi per gestirlo meglio in futuro.

È importante notare che questi risultati sono scoperte in fase iniziale e lo studio è stato condotto su un gruppo relativamente piccolo di partecipanti. Gli autori dello studio hanno notato la necessità di ulteriori ricerche sull’argomento, nonché di ulteriori metodi di esplorazione come il neuroimaging.

È ancora più importante notare che anche con effetti collaterali, gli SSRI sono la scelta giusta per molte persone per gestire la propria condizione di salute mentale. Mentre molti farmaci hanno effetti collaterali, i loro benefici possono superare i loro svantaggi. E in molti casi, quegli effetti collaterali possono essere gestiti tra un paziente e il suo medico.

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Alternative da considerare.

Chiunque soffra di depressione dovrebbe discutere qualsiasi cambiamento nel proprio trattamento con il proprio medico e professionisti della salute mentale. Per coloro che sono preoccupati o che stanno già sperimentando effetti collaterali negativi degli SSRI come lo “smussamento” emotivo, potrebbe valere la pena discutere alcune opzioni con il proprio medico. Le persone possono rispondere in modo diverso a diverse dosi e tipi di SSRI.

Coloro che potrebbero trarre vantaggio dall’esplorazione di alternative o aggiunte agli SSRI possono prendere in considerazione diversi percorsi:

    Concentrati sull’asse intestino-cervello. La scienza ha ripetutamente confermato il legame tra la nostra salute intestinale e la salute mentale. Apportare modifiche a favore di una dieta antidepressione è un passo fondamentale da intraprendere nel tuo viaggio di salute mentale. Affronta l’infiammazione. L’infiammazione e la depressione sono strettamente collegate. Prendere provvedimenti per affrontare l’infiammazione può aiutarti a iniziare la guarigione. Fai attenzione alla tua mente. Hai mai considerato come la mente sia separata dal cervello? Esplorare la tua connessione mente-cervello-corpo può aiutarti a gestire i sentimenti negativi. Considera l’integrazione. Alcuni integratori che supportano l’umore possono fare miracoli per il nostro corpo e la nostra mente. Ecco alcune opzioni di alta qualità e verificate da esperti.

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Ricorda che questi non sono sostituti di farmaci da prescrizione come gli SSRI e dovresti sempre discuterne con il tuo medico.

L’asporto.

Qualcosa chiamato apprendimento per rinforzo, o il modo in cui rispondiamo alle ricompense basate sul comportamento nella nostra vita quotidiana, è una parte essenziale dell’esperienza emotiva. Scienziati dell’Università di Cambridge hanno scoperto che questo tipo di apprendimento era ostacolato nelle persone che assumevano SSRI, causando probabilmente un “ottundimento” emotivo. I risultati di questo studio sono un buon primo passo per comprendere uno degli effetti collaterali più comuni degli SSRI e aiutare chi soffre di depressione a trovare sollievo.

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