Come insegnare la consapevolezza: il tuo corso e guida definitiva

Fammi indovinare: ami la consapevolezza, hai sperimentato molti dei suoi benefici e ora vuoi insegnare agli altri.

La consapevolezza è un’abilità che può essere utile a chiunque, ma a chi speri di insegnare?

La consapevolezza può essere insegnata ai clienti, come praticante, o agli studenti, come insegnante. La tua motivazione per insegnare la consapevolezza potrebbe essere quella di aiutare clienti, studenti o semplicemente persone nella tua comunità. Identificare il tuo pubblico è fondamentale per aiutarti a creare la tua classe.

Ma sai come creare una classe che soddisfi le loro esigenze?

Questo articolo si avvicinerà a ciascuno di questi scenari e ti farà iniziare a creare una classe di cui essere orgoglioso.

Prima di continuare, abbiamo pensato che ti potrebbe piacere scaricare gratuitamente i nostri tre esercizi di consapevolezza. Questi esercizi completi basati sulla scienza ti aiuteranno a coltivare un senso di pace interiore durante la tua vita quotidiana e ti daranno gli strumenti per migliorare la consapevolezza dei tuoi clienti, studenti o dipendenti.

Questo articolo contiene:

    Come insegnare le abilità di consapevolezza: le basi Insegnare la consapevolezza ai clienti in terapia Creazione di un corso di consapevolezza per adulti: una guida Corsi online più utili per aiutare meglio gli altri Insegnare la consapevolezza in classe 101 risorse indispensabili da PositivePsychology.com Un messaggio da portare a casa Riferimenti

Come insegnare le abilità di consapevolezza: le basi

L’aspetto più importante dell’insegnamento della consapevolezza è avere una pratica tutta tua. Molti corsi di formazione ti diranno che è fondamentale avere una pratica personale coerente prima di insegnare agli altri.

Tuttavia, questo significa che devi avere una pratica di meditazione quotidiana? No. La consapevolezza è un’abilità separata dalla meditazione. Sebbene molti pensino che siano la stessa cosa, puoi praticare la consapevolezza in qualsiasi momento, in qualsiasi contesto.

La consapevolezza è uno stato di consapevolezza. Pensa a un’attività quando sei completamente presente e concentrato sul compito da svolgere. Anche se il compito varia per ciascuno di noi, la maggior parte delle persone può pensare a una cosa che richieda una concentrazione completa. Quello stato di concentrazione è l’inizio della consapevolezza.

Tuttavia, l’attenzione è solo una parte. La consapevolezza richiede anche che siamo presenti senza giudizio. Potremmo essere perfettamente concentrati su un compito, ma spesso siamo ancora in una mente giudicante. La nostra mente sta spesso cercando di determinare se qualcosa è buono o cattivo. La consapevolezza ci richiede di notare questo giudizio e cercare di mantenere uno stato di osservazione.

Per praticare questo stato, molte persone si rivolgono alla meditazione. Ma è possibile praticare la consapevolezza non giudicante in qualsiasi momento. Ad esempio, camminare consapevolmente è una pratica per prestare attenzione alle sensazioni del camminare, rimanere presenti, senza una destinazione, e permettere alla mente di essere in uno stato di osservazione.

Per insegnare la consapevolezza, inizia con un compito semplice. Un ottimo punto di partenza è semplicemente contare i respiri. Conta ogni inspirazione ed espirazione come una e vedi se riesci a concentrarti abbastanza per arrivare a 10. Quindi conta all’indietro da 10. Anche se sembra semplice, può essere piuttosto impegnativo.

Un’altra possibilità per insegnare la consapevolezza è attraverso il cibo. Mangiamo più volte al giorno, quindi abbiamo molte opportunità per esercitarci. Per insegnare questa pratica, offri un piccolo pezzo di cibo. Chiedi al partecipante di notare tutti gli aspetti del cibo usando ciascuno dei suoi sensi.

È importante sottolineare che anche loro notano giudizi e pensieri che sorgono durante la pratica. Sono impazienti? Affamato? Dopo un’attenta osservazione, possono quindi provare un boccone del cibo. Invitali a notare tutti i sapori e le sensazioni del mangiare osservando la mente e osservando eventuali giudizi.

La consapevolezza è solo una pratica di consapevolezza. Lo scopo di queste pratiche non è quello di liberare la mente dal giudizio, ma semplicemente di diventarne consapevoli. Non possiamo controllare i nostri pensieri, ma possiamo diventarne più consapevoli.

Insegnare la consapevolezza ai clienti in terapia

La consapevolezza è un’abilità inestimabile per tutti i clinici, sia che tu decida di insegnarla durante le sessioni o meno.

Per i medici, può alimentare la tua capacità di rimanere presente e provare compassione, due qualità fondamentali di un terapeuta efficace.

I terapeuti con una forte pratica di consapevolezza possono avere una maggiore capacità di mantenere l’empatia nei confronti dei propri clienti e non lasciarsi trasportare dal proprio giudizio o distrazione.

Psicoeducazione per i clienti

Oltre ad aiutarci a essere terapisti migliori, la consapevolezza può anche essere insegnata ai tuoi clienti per aiutarli con i loro problemi di presentazione. Poiché è stato utilizzato come strumento essenziale per ridurre lo stress, l’ansia e la depressione, alcune teorie terapeutiche sono state create specificamente attorno alla consapevolezza.

Gli interventi basati sulla consapevolezza incorporano espressamente la consapevolezza come strumento terapeutico. La terapia cognitiva basata sulla consapevolezza (MBCT), la terapia comportamentale dialettica (DBT) e la terapia di accettazione e impegno (ACT) incorporano tutte la consapevolezza come componente cruciale della terapia.

MBCT insegna direttamente al cliente pratiche di meditazione e consapevolezza e incorpora la terapia cognitivo-comportamentale. DBT e ACT non insegnano necessariamente la meditazione, ma promuovono la consapevolezza e l’attenzione focalizzata – fondamenti della consapevolezza.

Queste terapie di consapevolezza hanno solide prove empiriche che dimostrano la loro efficacia (Baer, ​​2003). Gli interventi basati sulla consapevolezza rappresentano un campo di trattamento vivace e in crescita.

Mentre questi trattamenti richiedono formazione e incorporano altri strumenti preziosi, la consapevolezza da sola è un’abilità che può essere insegnata durante qualsiasi sessione. Imparare a rimanere presenti senza giudicare può aiutare i clienti a imparare ad avere più chiarezza, essere meno reattivi e sviluppare una comprensione più profonda dei loro comportamenti.

Di seguito troverai consigli per insegnare questi concetti semplici ma potenti in qualsiasi contesto.

Creazione di una classe di consapevolezza per adulti: una guida

Per creare un corso di mindfulness efficace, è importante considerare tre cose. Innanzitutto, qual è il livello di esperienza degli studenti a cui insegnerai? Se sono nuovi di zecca al concetto di mindfulness, è fondamentale non scegliere esercizi troppo impegnativi.

Per i principianti, una meditazione di 5 o 10 minuti è lunga. Per molti è più facile iniziare con una meditazione camminata o una scansione del corpo. Un buon piano per una prima lezione è passare un po’ di tempo discutendo il concetto e rispondendo alle domande, facendo una breve pratica, come l’esercizio di alimentazione consapevole descritto sopra, e lavorando fino a una breve meditazione.

Quando si insegna la consapevolezza, una discussione iniziale è vitale. Molti studenti presumono di “sbagliare” e non riescono a fermare i loro pensieri. Potrebbe essere utile per loro sapere che tutti sentono che la loro mente è occupata e che fermare i pensieri non è l’obiettivo.

Un secondo elemento da considerare è se vuoi insegnare meditazione o solo pratiche di mindfulness. Come notato sopra, la consapevolezza può essere applicata alle attività quotidiane. Possiamo praticare la consapevolezza senza meditazione e, per i principianti, questo può essere un concetto utile.

Il monaco buddista e famoso autore Thich Nhat Hanh ha offerto alcuni meravigliosi gatha per le attività quotidiane. Un gatha è una breve poesia, solitamente ripetuta con il respiro, che serve come promemoria per rimanere presenti.

Un esempio di gatha da usare mentre ci si lava i denti è (Thich Nhat Hanh Foundation, nd):

Lavandomi i denti e sciacquandomi la bocca, giuro di parlare in modo puro e amorevole. Quando la mia bocca profuma di parole giuste, un fiore sboccia nel giardino del mio cuore.

I Gatha sono un modo pratico per introdurre la consapevolezza ai tuoi studenti.

Un terzo fattore da considerare è se desideri indirizzare un problema particolare. Ad esempio, ecco alcuni brevi corsi di consapevolezza dell’autore, mirati a problemi specifici come ansia, sonno, dolore e amor proprio.

Hai una specialità nel tuo lavoro? Forse vorresti aiutare le persone a ridurre il loro tempo sui social media. Puoi introdurre la consapevolezza ai tuoi studenti, mostrando loro come possono diventare più consapevoli del tempo trascorso online e di come si sentono su queste piattaforme.

La consapevolezza può essere applicata in una miriade di modi diversi alle nostre vite. La scelta di un argomento ti aiuterà a restringere l’attenzione, creare contenuti pertinenti e aiutarti a commercializzare il corso. Ci sono così tanti corsi di consapevolezza là fuori; crearne uno per aiutare con un problema specifico è un modo per garantire che la tua classe si riempia.

Come insegnare la mindfulness online

Per fortuna, la consapevolezza è tanto facile da insegnare online quanto di persona. La meditazione è un’attività che può essere svolta comodamente a casa. A parte un computer e forse delle cuffie, non c’è bisogno di oggetti di scena o attrezzature speciali. Per questo motivo, un corso di mindfulness svolto online è un’ottima idea.

Un altro motivo per insegnare la consapevolezza online è la possibilità di raggiungere più persone. Se crei un corso evergreen che non deve essere completato in una data particolare, il tuo lavoro può rimanere online e creare reddito passivo.

I corsi online possono essere tenuti dal vivo, permettendoti di interagire con gli studenti. I corsi dal vivo possono creare un senso di comunità. Gli studenti possono fare domande all’insegnante e tra di loro. Può anche essere molto utile per la responsabilità, che è essenziale quando si crea una nuova abitudine, come la meditazione.

Dopo aver completato il corso dal vivo, puoi scegliere di impacchettarlo e venderlo come corso di autoapprendimento. In questo modo, tutto il lavoro svolto per creare i contenuti non andrà perso. La maggior parte degli insegnanti sceglie di far pagare di più per un corso dal vivo, perché è molto più laborioso e offre un corso di autoapprendimento a un costo ridotto.

I corsi online più utili per aiutare meglio gli altri

La riduzione dello stress basata sulla consapevolezza (MBSR) è considerata da molti il ​​corso di consapevolezza gold standard e il programma di formazione degli insegnanti.

Una volta completato, sei certificato per insegnare i tuoi corsi MBSR di otto settimane. Il Global Mindfulness Collaborative è una rete internazionale di 14 programmi di formazione professionale MBSR.

Ottenere la certificazione come insegnante MBSR è un processo lungo anni, che inizia con la partecipazione a un programma MBSR di otto settimane e un ritiro di sette giorni e il mantenimento di una pratica meditativa costante per almeno un anno.

Basato sul curriculum sviluppato presso il Mindfulness Center della Brown University, la formazione è rigorosa e coerente in tutte le strutture. Questa coerenza ha contribuito all’alto livello di rispetto che mantengono i programmi MBSR e alla sua ricchezza di prove scientifiche.

Il nostro pacchetto di formazione Mindfulness X© è un corso di autoapprendimento completamente online progettato da zero per aiutarti a insegnare agli altri la consapevolezza. Il materiale fornito nel corso può essere marchiato con il tuo logo e utilizzato come parte della tua lezione di mindfulness.

Imparare a insegnare la consapevolezza introduttiva come allenatore, praticante o insegnante non deve essere un processo complicato o difficile. Esistono molti corsi di formazione online per diventare un insegnante di mindfulness certificato. Udemy, una piattaforma che ospita migliaia di corsi online, ha dozzine di corsi di formazione per insegnanti di mindfulness molto apprezzati.

Scarica 3 pacchetti gratuiti di strumenti per la consapevolezza (PDF)

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Insegnare la consapevolezza in classe 101

Portare la consapevolezza in classe dovrebbe essere una priorità assoluta per gli educatori, ma iniziamo prima con il “perché” e il “come” di base.

Perché insegnare la mindfulness nelle scuole?

Una statistica preoccupante che emerge negli ultimi 10 anni è il drammatico aumento dell’ansia e della depressione tra bambini e adolescenti (Centers for Disease Control and Prevention, 2021). In risposta, alcune scuole hanno iniziato a introdurre interventi basati sulla consapevolezza come parte del loro curriculum (Carsley, Khoury, Heath, 2018).

I programmi di consapevolezza si sforzano di aiutare i bambini a ridurre lo stress e l’ansia, coltivare la consapevolezza e la concentrazione e aiutare a promuovere la compassione per se stessi e gli altri. Questi programmi avvantaggiano gli studenti e possono aiutare anche gli educatori.

Le scuole hanno iniziato ad attuare rapidamente questi programmi, ma la ricerca sulla loro efficacia non ha raggiunto del tutto (Carsley et al., 2018). Sembra che ci siano alcune prove preliminari che stanno aiutando gli studenti con stress e ansia. Tuttavia, l’effetto dipende molto dal programma e dalla formazione degli insegnanti (Carsley et al., 2018).

Come insegnare la mindfulness a bambini e ragazzi

Al fine di mantenere un alto livello di qualità e coerenza, le scuole interessate a introdurre la mindfulness dovrebbero farlo attraverso un programma che formi gli insegnanti o coinvolga persone qualificate….

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